Le variazioni nel tipo di lampade sono una causa importante delle variazioni a lungo termine della qualità dell'inquinamento luminoso, ovvero della distribuzione spettrale della luminosità del cielo. Modifiche nelle abitudini di uso di tipi diversi di lampade possono portare ad un inquinamento luminosoù o meno pesante per le osservazioni astronomiche. Anche questo è quindi un punto importante dove agire per migliorare le condizioni del cielo notturno. Ad esempio, il cambio, in atto, delle poco efficienti lampade ai vapori di mercurio con lampade al sodio ad alta pressione può portare un primo miglioramento, o un più lento peggioramento, alla brillanza del cielo nella banda fotometrica astronomica B. Vista la consistente percentuale dovuta all'illuminazione stradale e di aree industriali all'interno della quantità globale di luce emessa dall'illuminazione esterna notturna, un miglioramento ancora maggiore si potrebbe avere dall'adozione di lampade al sodio a bassa pressione nell'illuminazione di strade extraurbane e urbane periferiche, di barriere, caselli e svincoli autostradali, di parcheggi e di aree industriali. Questo tuttavia dipende dalle direttive che verranno impartite dalle autorità. L'introduzione di lampade del tipo in uso negli stadi sportivi, quelle agli joduri metallici, anche in altri tipi di illuminazione può avere invece effetti assai gravi.